lunedì 28 aprile 2014

Non hai bisogno di credere se sai

"Credi in Dio?"mi chiese.
"Non ho bisogno di credere se so." " Come sai che Dio esiste?" Domandò risoluto.
"Come sai che puoi scrivere?" " Perché scrivo" disse."Io so che Dio esiste perché amo"Risposi
Le religioni non hanno niente a che vedere con Dio e ad ogni modo dipende dall'accezione che ne hai di "Dio": se per te Dio è il responsabile su cui scaricare il tuo non volerti assumere la responsabilità, saprai che esiste una punizione e la accetterai, se per te Dio è la scelta che fai nella tua vita di avere coraggio piuttosto che paura allora saprai che Dio è fiducia.
Quando si è inesperti si teme di cadere, cadere è una possibilità, un pericolo ma la paura è sempre una scelta.
Scegliendo la paura a volte inconsapevolmente, quasi sempre inconsapevolmente si attirano le possibilità più negative diciamo, se si sceglie invece consapevolmente la fiducia si attirano possibilità altre e positive diciamo...
"Questo ragazzino mi provoca, mi mette alla prova" rise istericamente lei.
"Se invece fossi tu che stai mettendo alla prova lui?"
Se non si ha niente da perdere c'è solo da guadagnare e con Dio non si perde mai perché non si può perdere ciò che è nostro. Se ci danniamo, è perché crediamo che qualcosa sia giusta per noi, ma d'un tratto, voltandoci indietro, ci ritroviamo ad essere grati perché qualcosa o qualcuno si è perso per strada non rincorrendoci affatto.
A volte le persone si allontanano da noi non perché siamo sbagliati, ma perché in qualche modo nel loro intimo sentono che noi dobbiamo andare da qualche altra parte, stare con qualcun altro, ci dicono in un certo qual modo: "guarda che non è qui che devi stare, non con me"
Sono successe così tante cose nella mia vita ultimamente che tutto è stato di nuovo messo in discussione, ma, così come la primavera non può ribellarsi per sempre al suo essere mite anche a Edimburgo, così il cuore non può ribellarsi alla sua natura di portatore d'amore e chiudersi per sempre.
Quando continuando a mandare amore ricevi merda, sei sulla frequenza giusta, ma il fatto è che spesso quello che dai non torna per forza dalle stesse persone cui dai.
Qualcosa di meglio è in arrivo per te. Non ci credi neppure tu ma è così. Ti ritrovi ad un certo punto a vedere con occhi diversi quello che davanti a te era banale fino al giorno prima e ti sembra diverso, migliore, affidabile...non sai cos'è questo nuovo sentire ma ti piace, ti fa sentire sicuro e vai avanti...qualcuno ti parla come se ti comprendesse nel tuo peggio e la cosa ti fa sentire decisamente meno mostro, meno solo.
Ecco che un giorno ti scopri di piacere per quello che sei a qualcuno, non ci credi neppure tu ma ti fa sentire così bene tutto questo che allo specchio ti vedi persino più giovane...
Inizi a respirare meglio, a rilassarti di più, a perdonare irrisolti e a lasciar andare cose...
Fino a ieri credevi che la persona giusta fosse quella che ti avrebbe fatto innamorare di lei, ad un tratto ti svegli e realizzi che la persona giusta è quella che ti fa innamorare di te stesso, quella che ha visto in te ciò che nessun altro era riuscito neppure a immaginare...
E ti senti un gran bene, è una sensazione indescrivibile, ti senti non migliore, non più fortunato, ti senti in pace.
Ecco! Ti senti tu e ti piace, per la prima volta ti piaci un casino!
...La persona giusta è quella che piano piano entra nella tua vita mostrandoti la tua bellezza a piccole dosi e alla fine specchiandoti per la prima volta ti vedi.
 E sei talmente bello che non puoi non innamorarti ed essere grato all'altro, amandolo di riflesso.
Grazie

P.



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